Il coguaro o leone di montagna non è più stato avvistato nel suo habitat dagli anni 30 del secolo scorso, ma gli scienziati non si erano dati per vinti e lo avevano inserito nelle specie in via d'estinzione. Ora si arrendono, non ne esiste più nessuno.
Dichiarare una specie estinta per la comunità scientifica, come per l'umanità, è sempre una sconfitta ed un'enorme perdita. Alla lunga schiera degli animali in via d'estinzione, ormai estinti, ora si aggiunge il coguaro, il leone della montagna.
Il coguaro era una specie di puma, radicata nel territorio montuoso dell'est degli Stati Uniti. Dagli anni 30 del secolo scorso gli scienziati non avevano più fatto avvistamenti, ma continuavano a sperare, tant'è che nel 1973 lo avevano dichiarato "specie in via d'estinzione". Ma ora hanno gettato la spugna e lo hanno definitivamente dichiarato estinto. Come spiega Martin Miller, direttore del Dipartimento Americano della Pesca e della Fauna: "Anni di osservazioni e studi sul terreno non hanno portato all’avvistamento di neppure un singolo esemplare. Purtroppo non abbiamo trovato alcuna conferma della sua esistenza".
I puma avvistati da diversi testimoni sono risultati infatti esemplari di altre sottospecie, spesso sudamericane, tenuti in cattività e poi fuggiti o liberati nella natura. Nella lista delle specie protette però rimangono "in vita" alcuni parenti stretti del coguaro: come la pantera della Florida, altra specie in estinzione. Oggi i pochi esemplari rimasti occupano il 5% del loro territorio originario, con meno di 160 esemplari nel sud ovest del Sunshine State.
Una vera tragedia per gli scienziati che stanno vedendo via via scomparire specie che all'inizio del secolo scorso erano numerossime, ma sono state vittime dell'umanizzazione del territorio e della caccia.