La giraffa
· Nome comune: giraffa
· Nome scientifico: giraffa camelopardalis
· Classe: Mammiferi
· Ordine: artiodattili - erbivori
Dimensioni:
la giraffa è celebre per la lunghezza del collo ;
è il più alto di tutti gli animali. Raggiunge nei maschi i 5, 8
metri di altezza.
Descrizione dell’aspetto
Come la maggior parte di mammiferi,
la giraffa conta solo 7 vertebre cervicali che, per sostenere il collo, sono più lunghe e robuste della media. Le corna, corte, permanenti e rivestite di pelle, sono presenti in entrambi i sessi. La lingua, lunga fino a 40 cm ed il labbro superiore muscoloso, sono usati per strappare i germogli dai rami spinosi degli alberi di acacia, uno dei componenti fondamentali della dieta della giraffa. I sensi dell’odorato e della vista sono particolarmente sviluppati e la vista è pure molto acuta. Il mantello, mimetico, è diverso in ciascun individuo; è caratterizzato da macchie marroni su uno sfondo più chiaro, che con l’età si scurisce gradualmente. Gli arti anteriori sono più lunghi dei posteriori.
Descrizione del comportamento
Dove vive
L’habitat è rappresentato dalla savana.
Come vive
Le giraffe vivono generalmente in gruppi di 2
10 individui.
Ogni branco è guidato da un maschio adulto, alcune femmine, i piccoli e qualche giovane maschio.
Come si muove
quando le giraffe camminano, muovono
insieme le due zampe dello stesso lato; per correre, invece, vanno al galoppo. Raggiungono una velocità di circa 55 km/h.
Cosa mangia
Si nutrono di germogli di acacia. Le giraffe
non migrano durante la stagione secca, perché riescono a ricavare il nutrimento e l’acqua necessari dalle foglie di acacia. La loro resistenza alla sete è notevole; possono vivere per più di un mese senza bere. Poiché sono ruminanti, sono capaci di ingurgitare grandi quantità di
cibo che poi rimasticano quando sono a riposo.Come si difende
Le giraffe dormono stando in piedi e si
difendono scalciando con i pesanti zoccoli.
Altre curiosità
Quando la giraffa deve bere è in pericolo, perché deve divaricare gli arti anteriori ed è in una posizione precaria, che la espone all’attacco del suo principale nemico: il leone.Il termine "giraffa" deriva dall'arabo e probabilmente dalla parola "xirapha" che significa "colui che cammina molto velocemente".
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